La raccolta delle erbe e piante medicinali

Raccolta delle piante

Prima di tutto è necessario stabilire quali piante medicinali si desidera raccogliere; molti sceglieranno quelle utili alle propire necessità: chi non cercherà di farsi una provvista di menta, camomilla, origano piuttosto che acquistare infusi dall'aroma dubbio e dal contenuto incerto? Non è raccomandabile neanche raccogliere piante che in casa non serviranno mai, tenendo anche in considerazione che alcune piante non si possono conservare a lungo o come altre che conservarle per diversi anni si rivela utile.

La cosa giusta da fare è di raccogliere, ogni anno, la quantità di erbe da utilizzare nell'inverno, eliminando quanto avanzato dall'anno precedente.

Molto importante è identificare la pianta senza alcun dubbio, ogni errore in campo di fitoterapia può avere gravi conseguenze.

Per evitare che le piante marciscano è necessario raccoglierle in un giorno di bel tempo, al mattino quando la rugiada è evaporata e i fiori sono aperti. Il periodo migliore in cui le piante contengono una maggiore quantità di principi attivi (olii essenziali, tannini , mucillaggini, alcaloidi, sostanze amare ecc.) perfettamente evoluti, concide quasi sempre con l'epoca che precede la fioritura o la fruttificazione. Generalmente i fusti si raccolgono in autunno e le gemme all'inizio della primavera. Le foglie  si raccolgono nel periodo precedente alla fioritura,  in cui esse sono maggiormente attive; i fiori e le sommità fiorite devono essere raccolti all'inizio della sbocciatura, e cioè prima che i petali appassiscano e che l'ovario dia origine al frutto; i frutti secchi e carnosi si raccolgono a maturazione; i semi invece quando la pianta è secca; le radici si estraggono dal terreno nel periodo di piena maturazione della pianta, sia in autunno che in primavera; la corteccia si preleva quasi tutto l'anno. 

Per la raccolta è bene munirsi sempre di un coltello tagliente d'acciaio, di un paio di piccole cesoie, di cordicella, di un cestino di vimini largo, capace e aperto, oppure di un paio di cassette.

La raccolta della corteccia per uso officinale

Durante tutto l'anno si raccolgie la corteccia di Sambuco e del Tremolo.
In primavera è possibile raccogliere la corteccia dell'Agrifoglio, BetullaCastagno, CorbezzoloIppocastano, Nespolo, OlmoPallone di maggioPrugnoloSalice bianco e Spincervino. Ancora in primavera si può raccogliere la corteccia dai rami e rametti di BiancospinoDulcamaraFrassino,  NoccioloOntano nero,  Pioppo nero e di  Quercia. inoltre si può raccogliere la corteccia dalla radice di Ebbio.
In estate è possibile raccogliere la corteccia dal fusto di Frangola.
In autunno la corteccia dalla radice di Bosso e Crespino .
In inverno la corteccia dai rami del Faggio.

La raccolta di radici e rizomi per uso officinale

Durante tutto l'anno è possibile raccogliere le radici di Felce maschio, Ononide e Piantaggine.
In primavera si può raccogliere le radici di Acanto, Acetosa, Acetosella, Aquilegia, Asaro, Bardana, Cariofillata, Cocomero asinino, Consolida maggiore, Convolvolo, Corbezzolo, Ebbio, Enula campana, Eringio, Eupatorio, Farfaraccio, Gramigna, Imperatoria, Levistico, Ninfea, Olmaria, Panace, Pimpinella maggiore, Poligala, Polipodio, Rapunzia, Rubia, Sassifraga, Sedano selvatico, Tarassaco, Tormentilla, Tragoselino maggiore e Uva spina.
In estate raccogliamo le radici di Argentina, Arnica, Betonica, Cardo dei lanaioli, Carota, Favagello e Orchidea.
Mentre in autunno Altea, Angelica, Aristolochia, Artemisia, Barba di becco, Bistorta, Calamo aromatico, Carlina, Celidonia, Cicoria, Cinoglossa, Cinquefoglio, Consolida maggiore, Coreggiola, Cumino dei prati, Epilobio, Eupatorio, Farfara, Felce florida, Finocchio selvatico, Genziana maggiore, Gramigna, Liquerizia, Ortica, Pimpinella maggiore, Polipodio, Pungitopo, Raponzolo, Romice, Rubia, Salsapariglia, Sanicola, Saponaria, Scrofularia, Sigillo di Salomone, Succisa, Tamaro, Uva spina, Valeriana, Viola mammola.
Per finire in inverno raccogliamo le radici di Acoro falso, Fragola e Primula.

La raccolta dei fusti per uso officinale

Durante tutto l'anno si raccoglie il fusto di Alsidio, di Laminaria e Quercia marina.
In primavera si raccoglie il fusto di Acetosa, il fusto di Cardo santo ma senza corteccia ed il fusto di Melissa e Rubia con le foglie.
In estate raccolgiamo il fusto di Angelica, Camomilla romana, Centaurea minore, Coda cavallina, Condros, Nepetella. Con le foglie raccogliamo il fusto di Crescione e di  Salcerella, mentre quando è in fiore raccogliamo il fusto di Erigero.
In autunno raccogliamo il fusto di Alchechengio.

La raccolta delle gemme per uso officinale

Durante tutto l'anno trovate facilmente le gemme di Abete bianco, di Pino marittimo e di Pino silvestre.
In primavera trovate le gemme di Betulla, di Castagno,e di Pioppo nero.
Mentre in estate si raccolgono le gemme di Rovo.

La raccolta delle foglie per uso officinale

Durante tutto l’anno e possibile raccogliere le foglie di Abete bianco, di Agrifoglio, di Margheritina, d’Ortica, di Pervinca, di Pino marittimo, di Pino silvestre, di Rosmarino e di Senecione.
In primavera si raccolgono le foglie di Acanto, Acetosa, Acetosella, Altea, Angelica, Argentina, Aristolochia, Assenzio mondate, Barba di becco, Barbarea, Bardana, Bosso, Calta, Camedrio, Caprifoglio, Cardo santo, Cariofillata, Castagno, Celidonia, Colutea, Dulcamara, Ebbio, Edera terrestre, Efedra, Epilobio, Erba di San Giovanni, Eupatorio, Farfara, Farfaraccio, Felce florida, Finocchio selvatico, Finocchio marino, Fragola, Fusaggine, Ginepro, Ginestra dei carbonai (giovani), Globularia, Iperico, Lantana, Lassana, Lattuga velenosa, Ligustro, Maggiociondolo (pianta adulta), Malva, Melissa, Migliarino, Mirtillo, Mughetto, Nespolo, Nocciolo, Olmaria, Olmo, Ombellico di Venere, Ontano nero, Ortica bianca, Panace, Parietaria (mondate), Pervinca (mondate), Piantaggine, Pinguicola, Primula, Pungitopo, Quercia, Rapunzia, Robinia, Rovo, Salice bianco, Salvia (mondate), Salvia sclarea, Sambuco, Santolina, Saponaria, Sassifraga, Sedano selvatico, Semprevivo, Sorbo degli uccellatori, Succisa, Tarassaco, Tremolo, Trifoglio fibrino, Uva spina, Uva ursina, Verbasco e Viola mammola.
In estate si raccolgono le foglie di Achillea, Agrimonia (mondate), Alchemilla, Alloro (senza picciolo), Ancusa, Aquilegia, Artemisia, Asaro, Beccabunga, Betonica, Betulla, Calcitrapa, Camedrio, Camomilla romana, Capelvenere, Cardo mariano, Carota, Cartamo, Chenopodio, Cicoria, Convolvolo, Crespino, Driade, Edera (giovani), Epatica, Erica, Eringio, Erismo, Eucalipto (pianta adulta), Frassino, Issopo (mondate), Lampone, Levistico, Lisimachia, Menta (tutte), Mirtillo rosso, Mirto, Nepetella, Ononide, Polmonaria (rosetta), Prugnolo, Raponzolo, Romice, Scolopendrio, Scrofularia, Timo, Veronica, Vischio (mondate), Vitalba.
In autunno invece si raccolgono le foglie di Alchechengio, Corbezzolo, Dulcamara, Felce maschio, Scolopendrio
In inverno troviamo le foglie di Favagello.

La raccolta dei fiori per uso officinale

Nel corso di tutto l'anno si raccolgono i fiori di Margheritina e di Rosmarino.
In primavera raccogliamo i fiori di Biancospino, Farfara, Farfaraccio, Ginestra dei carbonai (boccioli), Giunchiglia maggiore, Lavanda (mondati), Ligustro, Malva, Mughetto, Pallone di maggio, Primula, Robinia, Rosa canina (boccili), Rovo (boccioli), Sambuco, Sassifraga, Viola mammola.
Nel corso d'estate raccogliamo i fiori di Acanto, Altea, Ancusa, Angelica, Aquilegia, Argentina, Arnica, Borragine, Calcitrapa, Camomilla, Camomilla romana, Caprifoglio, Cartamo, Ebbio, Epilobio, Farfara, Fiordaliso, Ginestrino, Lampone, Mazza d'oro, Nepetella, Ninfea, Ononide, Prugnolo (boccioli), Rosolaccio, Speronella, Succisa, Tiglio, Verbasco, Viola del pensiero, Vulneraria.
In autunno i fiori del Corbezzolo.
Mentre in inverno raccogliamo i boccioli della Farfara e i fiori di nocciolo.html">nocciolo si femminili che maschili.

La raccolta dei frutti per uso officinale

Durante tutto l'anno si raccolgono i frutti del Faggio, Pino marittimo e del Pino silvestre.
In primavera si raccolgono i frutti del Ciliegio con piccioli, Crespino, Cumino dei prati ma solo dopo il secondo anno, Fragola, Ginepro, Grossularia, Lampone, Lantana, Mirtillo, Mirtillo rosso, Ribes rosso, Rosa canina, Rovo, Sorbo degli uccellatori, spina.html">Uva spina, Violacciocca gialla.
Nel corso dell'autunno si possono raccogliere i frutti dell'Alchechengio, Alloro, Biancospino, Calcitrapa, Castagno, Luppolo, Migliarino, Mirto, Nespolo (avviziti dopo il primo gelo), Olivello spinoso, Panace, Prugnolo, Quercia, Sambuco, Sedano selvatico, Spincervino.
Ed infine in inverno i frutti del Corbezzolo.

La raccolta della parte aerea della pianta in fiore

Durante tutto l'anno si può raccgliere la parte aerea della pianta in fiore per uso officinale della Borsa del pastore.
Nel corso della primavera le parti aeree fiorite di Alliaria, Asperula, Bocca di lupo, Bugula, Fumaria, Mercorella, Viola del pensiero.
Ed ancora in estate quelle di Alchemilla, Brunella, Drosera, Erba Roberta, Erba Sofia, Galega, Galeopside, Genepi, Graziola, Mercorella, Parietaria, Pimpinella maggiore, Viola matronale.

La raccolta di succo, linfa, latice e luppolino

Durante tutto l'anno si può raccogliere quella di Centocchio e di Senecione.
In primavera si raccoglie quella di Betulla, Celidonia, Cocomero asinino, Favagello, Lassana, Ombellico di Venere, Pimpinella maggiore, Romice, Sanicola, Semprevivo, Viola del pensiero.
In estate quello di Calcitrapa, Coreggiola, Erba di San Giovanni, Erisimo, Gramigna, Lassana, Lattuga velenosa, Piantaggine, Pilosella, Salcerella, Succisa, Tiglio.
Infine in autunno quella di Luppolo, Pimpinella maggiore e di Tarassaco

La raccolta di tutta la pianta per uso officinale

Durante tutto l'anno possimo raccogliere la pianta intera di Centocchio, Lichene d'Islanda, Senecione ma prima dello sbocciar dei capolini.
In primavera raccogliamo tutta la pianta del Buon Enrico, Edera terrestre, Ortica giovane, Pimpinella, Pulsatilla, Sanicola.
In estate si raccoglie tutta la piante per scopi officinali dell'Aparine, Cataria, Coclearia, Coreggiola, Cuscuta, Erba di San Giovanni, Eufrasia, Fiordaliso, Lisimachia, Pepe d'acqua, Piantaggine, Pilosella, Pimpinella, Poligala, Speronella, Verbena, Verga d'oro, Vulneraria.

La raccolta del legno per usi officinali

In estate si raccoglie il legno per usi officinali del Tiglio

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