Cure e rimedi naturali con la Succisa

Proprietà naturali della Succisa

astringente, depurativo, espettorante, stomatico, sudorifero, tonico vulnerario.

Parti utilizzate della Succisa

succo fresco, capolini, foglie, radice essiccata.

Elementi estratti dalla pianta della Succisa

scabiosina, sali minerali, saponine, tannino.

Descrizione della pianta della Succisa

La succisa è una graziosa pianta con dei bei fiori blu che cresce nei pascoli umidi, anche di alta montagna; il bestiame bruca con piacere la pianta giovane. 
Chiamata anche scabiosa si fa derivare questo nome dal latino scabies, scabbia, con chiara allusione alla sua utilizzazione contro varie afferzioni cutanee e altre malattie più generali, come la peste e la sifilide. Gli omeopatici la prescrivono sotto forma di tintura, per curare certe dermatosi. Si utilizzano, inoltre, le proprietà espettoranti e fluidificanti dei fiori e delle foglie, nei casi di bronchite e di affezioni delle vie respiratorie. La radice, depurativa e digestiva, serve per preparare un eccellente liquore.

Nomi comuni della Succisa

Vedovella selvatica, Bieta salvateca

Nome scientifico della Succisa

Succisa praemorsa (Gilib.) Asch.

Riconoscere la pianta della Succisa

da 30 cm a 1,20 m. perenne, fusto a ramificazioni verticali, glabre o pubescenti; foglie opposte, ovali-oblunghe, intere; fiori blu-violacei (luglio-ottobre), tutti uguali, in capolini isolati, globosi, con involucro erbaceo, e ricettacolo dotato di bratteole tra i fiori, calice racchiuso in un falso calice e bordato da 5 spigoli neri, corolla a tubo a 4 lobi, 4 stami, achenio; rizoma tronco al colletto, nerastro, non stolonifero. Odore leggero, gradevole; sapore nullo.

Habitat della Succisa

nei terreni umidi, un poco dovunque in Italia; fino a circa 2.000 m.